venerdì 21 maggio 2010

Milano-Rom(a)


Ho visto anche degli zingari felici, cantava Claudio Lolli un milione di anni fa. Ne ho visti anch'io: nei film di Kusturica. A Milano raramente. Per non dire mai. Ieri, poi, più che felici erano incazzati. Incazzati neri. Almeno quelli del campo -parola che quando indica uno spazio abitato da essere umani evoca quasi sempre orrori- di via Triboniano.
Avevano previsto di recarsi in delegazione a Palazzo Marino per protestare contro lo sgombero del campo rom, il loro campo. Peccato che non siano riusciti ad allontanarsi granché da casa: gli agenti di polizia, in assetto antisommossa, hanno bloccato loro la strada e gli scontri sono divampati in via Barzaghi.

I racconti sulla vicenda divergono: Il Giorno per esempio sembra suggerire che il torto stia tutto da una parte sola. Quella dei rom, naturalmente. Sul sito Milano Today, quotidiano on-line di informazione, si legge una dichiarazione decisamente più conciliante: “Lo scontro non serve a nulla così come certe dichiarazioni che addebitano responsabilità ai rom e che inaspriscono solo gli animi”. Peccato che a dirlo non sia il vicesindaco De Corato, responsabile degli sgomberi, ma gli operatori della Casa della Carità, che svolgono servizio di assistenza ai rom di via Triboniano. Mentre su Youtube circola questo video, piuttosto confuso, al termine del quale si vede un uomo leggermente colpito alla testa.

In ogni caso maggio sembra essere un mese poco propizio ai Rom. Una ventina di giorni fa, in un’altra regione d’Italia, ai controllori della linea Roma Tiburtina-Avezzano viene chiesto, fortunatamente invano, di “Segnalare eventuali passeggeri di etnia rom che salgano sui treni delle Ferrovie dello Stato; riportare i dati anagrafici dei suddetti rom nell’apposito formulario; trasmettere alle autorità competenti la segnalazione per i provvedimenti del caso”, praticamente un proclama razziale.

Domani potrebbero chiedere loro di cucire sul bavero un bel triangolo nero, caso mai qualcuno dovesse sfuggire alla cernita. Si tranquillizzino comunque i tifosi milanisti, nessun timore per Andrea Pirlo: pare sia di origine sinti e non rom.

P.V.

Immagine dalla Rete

1 commento:

  1. Il maggio milanese, nei desideri perversi della giunta di una città da decenni profondamente malata, spera forse, orridamente frustrato, di compensare la felicità di Saintes Maries de la Mer.
    O più prosaicamente violenta per raccattare voti.

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